Lavoro a maglia che passione

E con l’arrivo del freddo viene ancor più voglia di prendere in mano i “ferri” e dar vita a morbidi maglioni e copertine, calde sciarpe e calzini. Ma quel che sembra un passatempo ludico, in realtà nasconde enormi benefici: 

  • È una terapia contro la depressione e il dolore fisico. Compiere movimenti ripetuti in sequenza e vedere la propria creazione prendere forma è un ottimo stimolo per rimanere concentrati su un obiettivo e distrarre l’attenzione da un problema fisico o psichico che li affligge in quel momento.
  • Riduce lo stress e l’ansia. Induce una sensazione di relax: la tensione muscolare si allenta, la frequenza cardiaca si riduce e la pressione sanguigna diminuisce. Consente quindi all’anziano di prendere una pausa per sé da una vita vissuta sempre in comunità con altre persone.
  • Allena la concentrazione. Grazie all’alto livello di attenzione richiesto, questa attività è ideale per allenare la concentrazione e incanalare le proprie energie verso un obiettivo finale. Uno studio su oltre 2 mila persone over 65 ha rilevato che dedicarsi con costanza al lavoro con i ferri aiuta a ridurre gli effetti della demenza senile, mantenendo in attività le funzioni cognitive.
  • È un’attività sociale: aiuta le interazioni tra le persone, migliora la comunicazione e favorisce le nuove conoscenze. Confidarsi con qualcuno mentre si lavora ai ferri vuol dire interagire senza fissare negli occhi la persona che sta parlando e questo contribuisce a rendere più naturale la relazione perché non si ha il timore di essere giudicati.
  • Migliora l’autostima: tra i benefici del lavorare a maglia c’è sicuramente la soddisfazione di creare oggetti fatti da noi e di donarli agli altri.
  • Rende più felici: è bello preparare prodotti per qualcuno e vedere la felicità negli occhi di chi lo riceve

E in questo tempo i nostri ospiti hanno cooperato nella creazione oltre che di bellissime coperte, calzini, gilet, anche di simpatici cappellini per il progetto “Tanto di cappellino” per Innocent Italia che produce smoothie e succhi di frutta naturali. Per ogni bottiglietta venduta con il suo cappellino, verranno devoluti 0.20 centesimi di Euro per Auser Lombardia.